lunedì 4 agosto 2014

2° tappa - parco del Gargano - Puglia

Dopo una bella dormita nella quiete più totale e l'abbondante colazione del Casale Mirea a base di marmellate, torte ( buonissima quella al cioccolato e menta) , biscotti , e croissant rigorosamente fatti in casa, ripartiamo per una nuova tappa che ci porterà in Puglia.
Questa mattina decidiamo di non entrare subito in autostrada, ma di percorrere la statale adriatica, sono le 9.00 del mattino e il traffico non è ancora troppo intenso, da Civitanova Marche ci dirigiamo verso Pescara attraversando le varie località balneari , Porto S. Elpidio, Porto S.Giorgio, Cupra Marittima ecc, giunti a Pescara per dare una sferzata al ritmo di marcia, entriamo in autostrada fino a Termoli, il nostro obiettivo oggi è la Puglia e il parco del Gargano.
Usciti a Termoli ci fermiamo a Campomarino per il pranzo, inizialmente eravamo decisi di star leggeri vista l'abbondante colazione , ma poi ci siamo lasciati ingolosire dal menu di una piccola trattoria situata a pochi passi dal mare, quindi abbiamo ordinato abbondanti linguine allo scoglio, frittura di calamari, insalata, il dolce come al solito offerto dalla casa, birra , acqua minerale, caffe, il tutto per per l'astronomica cifra di 17, 50 euro a testa, quasi da non credere.
Lo step successivo è quello di puntare verso il Gargano, stanotte dormiremo a San Giovanni Rotondo, devo dire che di solito pensando al Gargano mi vengono in mente le località più famose situate sul mare, ma il Gargano non è solo mare , è un parco nazionale ricco di angoli e strade tutte da scoprire, quella che percorriamo oggi da Sannicandro a San Marco in Lamis è a dir poco favolosa, una strada statale poco trafficata che si inerpica tra i boschi e le colline del parco, unica nota dolente la sporcizia che si trova ai margini di questa strada, tutte le piccole piazzole di sosta sono invase da sacchetti di spazzatura, lanciati da automobilisti di passaggio , qui veramente ci si rende conto che l'inciviltà e la stupidità umana non ha limiti ne confini , per decenza non ho voluto documentare con immagini questo scempio, il parco è di una bellezza indescrivibile, la strada attraversa piantagioni di ulivi, c'è una folta macchia mediterranea ricca di querce, olmi, frassini, castagni, si sente il profumo emanato dai pini d'aleppo e tra i rovi che la costeggiano spiccano i colori brillanti delle more selvatiche.






Come dicevo siamo a San Giovanni Rotondo per il pernottamento, abbiamo individuato un hotel appena fuori paese , ( hotel Eden ) è la tipica struttura sorta per ospitare i milioni di pellegrini che arrivano da tutto il mondo per vedere il santuario di Padre Pio, niente di eccezzionale ma per i 28 euro della camera colazione compresa va più che bene , poi hanno un ristorante pizzeria interno e un mega parcheggio coperto e custodito dove riporre le moto, lasciati i bagagli in camera facciamo un salto a visitare il santuario, che ci hanno detto chiuda alle 19.30, abbiamo un'oretta di tempo per poterlo fare, poi ci riposeremo 20 minuti prima di cenare                                                                                                                                            



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