giovedì 7 agosto 2014

5° giorno Basilicata - Dolomiti Lucane e medio Basento

Sono sempre in ritardo di un giorno con la pubblicazione del blog, un po' per mancanza di connessione e un po' perchè abbiamo dei ritmi elevatissimi quindi non so quando scriverlo, quasi non si direbbe nemmeno una vacanza, usciamo alle 8.30 del mattino dal b&b, ritorniamo verso le 19.30 , il tempo di fare una doccia e nuovamente siamo fuori per andare a mangiare , dopo cena facciamo quattro passi per Ginosa Marina, rientriamo verso le 23.30 dove ogni sera ci aspetta il proprietario di villa Giada per offrirci la solita birretta sotto il gazebo a bordo piscina, quindi non andiamo mai a dormire prima delle 24.30
Qui hanno una birra endemica del territorio, la Raffo, si trova solo nella provincia di Taranto e ormai noi l'abbiamo adottata come birra ufficiale, beviamo solo quella, come facevamo con la Mythos quando eravamo a Creta.
Creta è sempre nei nostri discorsi perchè questa terra ce la ricorda molto, ci sono molte analogie, e se pensiamo che l'antico nome di Policoro era Heraclea, non possiamo fare a meno di pensare ad Heraklion capoluogo della nostra isola preferita, dove abbiamo trascorso vacanze indimenticabili esplorandola in moto, in ogni suo angolo e in ogni sua strada , sterrate comprese.
Ma ritorniamo al presente, oggi la nostra gita esplorativa ci porta sulle dolomiti lucane e nel medio basento, inizieremo da Pietrapertosa, dove parte il famoso " volo dell'angelo " che consiste nell'attraversare un' intera vallata, attaccati  a testa in giù ad una carrucola , raggiungendo nella massima velocità anche i 100 km orari.
Noi non siamo cosi temerari per provare questa emozione, io preferisco tener bene i piedi per terra, al massimo li posso alzare di 20 cm tanto quanto è l'altezza delle pedane della mia moto, ma la cosa ci incuriosisce e poi il paesaggio è veramente eccezzionale, la strada che porta al paese è una tipica strada di montagna , immersa nei boschi , alla fine dei quali si stagliano in tutta la loro maestosità i faraglioni dolomitici , una vera goduria per i motociclisti.
L'arrivo del volo dell'angelo invece, avviene a Castelmezzano, un borgo incastonato nella roccia situato nel versante opposto della montagna di Pietrapertosa, decidiamo quindi di portarci anche noi dall'altra parte per vedere l' arrivo di quelli che si sono lanciati, percorrendo una strada in discesa scavata nella montagna, anche questa di una bellezza incredibile..
Tra una chiacchera con le persone del luogo, una sosta panino, una sosta fotografie, un'occhiata alla cartina su quale strada percorrere, il tempo vola, sono le 15.00 troppo presto per tornare al campo base e troppo tardi per inoltrarci più all'interno, decidiamo quindi di perlustrare il medio basento, cartina alla mano tracciamo un percorso che ci consente di attraversarlo passando sui monti, alternativo alla troppo veloce ed insipida statale besentana, e nello stesso tempo riportarci verso il b&b .
Incontriamo paesi mai sentiti nominare ma che per la loro bellezza meriterebbero più notorietà, come Tricarico, tutti dovrebbero sapere che esistono posti come questi da poter visitare, erroneamente poco valorizzati.
Anche la gita fuori porta di questa giornata, è giunta ormai al termine, sono 280 i km percorsi oggi e 1850 dall'inizio del tour, ancora molti ne abbiamo da fare prima di tornare a Lodi.













1 commento:

  1. beati voi un po' vi invidio con tutti i posti e le strade belle che fate in moto. Peccato non avervi potuto seguire quest'anno i giorni di vacanza sono proprio pochi. Comunque buon proseguimento e ricordate : luci accese anche di giorno, casco allacciato e prudenza sempre. Angelo

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