domenica 10 agosto 2014

7° giorno Basilicata - golfo di Policastro - Maratea

Apri la borsa chiudi la borsa, metti il casco togli il casco, metti i guanti togli i guanti, prendi la fotocamera poi rimettila via e usa la videocamera , attacca il navigatore stacca il navigatore, lascia la borsa prendi lo zainetto,  la vita del mototurista è incasinata da tutti queste operazioni e alla fine è inevitabile lasciare qualcosa in giro , stamattina ho dimenticato lo zainetto per le gite brevi a villa Ginosa mentre noi siamo già a Maratea, abbiamo percorso 150 km e non posso tornare indietro a prenderlo, la cosa negativa è che all'interno avevo messo il GPS , questa mattina avevo ben in mente il percorso per cui avevo deciso di non usarlo , la cosa positiva è che a villa Ginosa c' era una ragazza di Crema, quindi me lo riporterà su lei, per i prossimi itinerari ritornerò ad usare la vecchia cartina stradale che porto sempre con me, poi al limite c'è il GPS di Silvio per le ricerche mirate, quindi non mi lascio turbare più di tanto da questo inconveniente e nemmeno dall'altro , infatti mi accorgo che si è staccato ed è volato via il supporto da casco della videocamera, fortunatamente non era montata, pazienza la userò in altro modo, giornatina sfigata oggi !
Il nostro campo base odierno si trova a Lauria, paese situato sui monti dietro Maratea, stasera c'è festa grande in paese, una sorta di notte bianca, tutte le botteghe e le taverne sono aperte fino a tardi , con un euro ci si può sedere a tavola ed assaggiare tutte le specialità lucane e del luogo , qui sono i funghi porcini la peculiarità, inoltre c'è una gara di pastasciutta, due contrade cucineranno gratis per tutti , poi gli assaggiatori/spettatori giudicheranno quale pasta sarà più buona, inutile dire che anche noi faremo parte della giuria, ancora non so chi ha vinto perchè sto scrivendo il diario prima di cena, prevedo che i festeggiamenti andranno avanti fino a notte inoltrata, quindi meglio anticipare.
In attesa della gara di stasera abbiamo fatto un salto sulla costa di Maratea , il posto è bellissimo , scendendo da una strada di montagna che passa dal villaggio di Trecchina, capitale della castagna , si può ammirare tutto il golfo di policastro, il mare è bellissimo e pulitissimo , le spiagge ordinate e molto carine , una in particolare ha attirato la nostra attenzione ripresentandoci ancora una volta l'immagine di Creta, un fiume attraversa questa spiaggia sfociando in un mare azzurro, proprio come a Mony Preveli.
 Su tutto questo bellissimo territorio domina la statua del Cristo Redentore, in stile Rio de Janeiro, ci avevano detto che con le moto avremmo potuto raggiungere il piazzale antistante la statua ma ad un km dalla meta , veniamo fermati perchè solo alcuni addetti possono proseguire , tutti devono lasciare il proprio mezzo in un altro piazzale e raggiungere la statua  a piedi o con una navetta , noi optiamo per la seconda scelta, tre euro per fare un km con un pulmino elettrico , tariffa non proprio economica , ma ne vale la pena, dall'alto della montagna cè un panorama mozzafiato e fare a piedi quest'ultimo km sarebbe stato quasi impossibile, la strada è troppo ripida e noi troppo stanchi, anche se sempre più contenti di aver intrapreso questo viaggio.






















3 commenti:

  1. Ciao a tutti !!
    Bravo Daniele per il blog! Mi raccomando, segnatevi tutto che poi ci passate le info e noi vi copieremo il giro con la nostra Jeep! ;)
    Paola e Valerio

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  2. Direi giornata fortunata visto che c'è una ragazza di Crema che ti riporta indietro lo zainetto. Comunque fa parte tutto della bellissima avventura. Ciao, Max

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  3. Ci fa piacere che gradite il nostro viaggio. Daniele posta ottime foto e cronache dettagliate. A me spetta filmare l Amalfitana domani. Silvio.

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